Ci troviamo agli inizi della storia di Roma, in un anno imprecisato del regno di Romolo. In questo contesto al confine tra la storia e la leggenda si colloca il famosissimo evento del Ratto delle Sabine. Questo evento causa uno scontro armato tra romani e sabini, detto Battaglia del lago di Curzio. Il terreno non è adatto e le manovre sono complesse, ma i comandanti dei due schieramenti sanno che non possono esitare, perché in ballo prima di tutto c’è l’onore. I due comandanti esortano gli eserciti, Romolo prega Giove per la vittoria dei romani. Nel mentre però accade qualcosa di inaspettato.
![RATTO DELLE SABINE DIPINTO](https://www.storiachepassione.it/wp-content/uploads/2023/07/ratto-delle-sabine-.jpg)
Un gruppo di donne a seno scoperto e con dei neonati in braccio interrompe la lotta invocando la pace. Una tra loro, Ersilia, per alcuni la moglie di Romolo, rivolge agli uomini in armi un discorso: ”se il rapporto di parentela che vi unisce e questi matrimoni non sono di vostro gradimento, rivolgete l’ira contro di noi. Siamo noi la causa della guerra, siamo noi le responsabili delle ferite e dei morti, sia dei mariti sia dei genitori. Meglio morire, piuttosto che vivere senza uno di voi due: o vedove o orfane”. Questo è vero, sono proprio le donne, le Sabine, la causa di questo conflitto armato.
![STATUA LUPA CAPITOLINA](https://www.storiachepassione.it/wp-content/uploads/2023/07/lupa-capitolina-.jpg)
Secondo la leggenda, il 21 aprile del 753 a.C. Romolo si trova ai piedi del colle Palatino quando traccia con l’aratro i confini del nuovo insediamento. Inizia così la storia di Roma. Nel giro di poco tempo, la città si fortifica e diventa, come scrive Tito Livio nell’opera Ab urbe condita “così potente da poter rivaleggiare militarmente con qualunque popolo vicino”. Ma c’è un grande problema: a Roma mancavano le donne. Questo impediva la prosecuzione della gloriosa stirpe romana.
![DIPINTO DEL RATTO DELLE SABINE](https://www.storiachepassione.it/wp-content/uploads/2023/07/ratto-delle-sabine-dipinto.jpg)
La costruzione di Roma va avanti. Romolo, forse nel terzo anno del suo regno, invita le popolazioni vicine agli spettacoli in onore del Dio Conso, i Consualia. Durante la cerimonia il re lancia un segnale e gli uomini capiscono che devono agire: inizia in questo modo il ratto delle Sabine.