Le armi vichinghe, quali e quante erano?

Una società affascinante come quella vichinga merita di sicuro un approfondimento sull’aspetto più caro che aveva: le armi. Se nella nostra società avere sempre appresso un’arma, senza uno specifico permesso, è reato, nella società vichinga sussisteva quasi l’obbligo contrario. Guai a girare senza armi appresso.

Sembra difficile da immaginare, ma questa popolazione aveva sempre a portata di mano una delle numerose armi della cultura vichinga. Queste erano riposte vicino al letto, sempre a portata di mano, solo nel momento in cui ci si riposava. Per il resto della giornata anche le donne ed i bambini detenevano dei coltelli per uso agricolo, ma pur sempre delle armi erano.

Vi era una sola eccezione, quella degli schiavi, che in nessun caso erano autorizzati a possedere delle armi. L’unico discrimine che invece vi era nella classe dominante era quello economico. Solo i più abbienti infatti potevano avere un set completo di armi. I più poveri detenevano solo un’ascia o una lancia accompagnata da uno scudo.

Gli uomini nordici dalla chioma bionda e dalla stazza imponente, se di larga disponibilità economica, avevano invece: una spada lunga ed una più corta (detta Sax), un’ascia, una lancia, uno scudo e un arco con delle frecce. Insomma, si trattava di un vero e proprio arsenale bellico.

La spada lunga era in particolare quella più costosa. Produrla costava moltissimo per le ingenti quantità di ferro che la sua lavorazione richiedeva. Non erano di sicuro degli innocui giocattoli, trattandosi di armi con doppio filo, lunghe ben 35 pollici, circa 89 cm. Le fasce di acciaio e di ferro erano saldate insieme e poi battute a caldo dai fabbri nei vari villaggi, ed ecco come nasceva questa strepitosa lama.

Dalle fonti inoltre si evince come non mancassero soprannomi carini quali “Assetata di sangue” e simili. Sempre al fianco dei nostri protagonisti, come fedeli amici, a disposizione della mano destra, queste spade accompagnavano gli uomini del nord nei loro viaggi e soprattutto nelle loro guerre, uno dei motori principali di tale affascinante popolo.