Chan Chan, la più grande città precolombiana dell’America Meridionale

La civiltà Inca è una delle più importanti culture precolombiane. Una realtà fiorente e molto raffinata. Prima della sua rapida ascesa al potere, tuttavia, esistevano altre civiltà di spicco, che oggi sono raramente menzionate e ricevono poca attenzione nell’esplorazione della storia antica di questa zona. Tra queste spicca il regno di Chimor. Stiamo parlando della più grande civiltà peruviana prima dell’ascesa degli Inca. Tanto da lasciare a noi posteri i resti di una città eccezionale in termini di imponenza. Si tratta di Chan Chan, letteralmente: ”Sole del sole”. Quindi già il suo nome ci da un indizio importante circa il ruolo di rilievo che questo fiorente centro urbano rivestiva nel regno di Chimor.

Il sito di Chan Chan si trova nel nord del Perù, incastonato al centro della valle fluviale un tempo fertile di Moche e Santa Catalina. Questa immensa città fu costruita nell’850 d.C. e rimase indipendente e forte fino alla sua conquista da parte dell’Impero Inca nel 1470 d.C.. La città del ‘Sole‘ non era solo la capitale del Regno dei Chimor, ma anche il più grande centro cittadino del Sudamerica precolombiano. Ma l’aspetto più significativo da sottolineare è che tutto questo complesso sia realizzato per mezzo del fango. Si tratta della città in fango più grande del Mondo.

Ora tradurremo queste considerazioni in cifre, in modo da dare un’idea di ciò che poteva rappresentare una città come queste. Gli studiosi hanno valutato che molto probabilmente si estendesse per ben 20 chilometri quadrati e che ospitasse al suo interno circa trenta mila abitanti. Una cifra abbastanza rilevante per una città del mondo antico. L’intera struttura del complesso cittadino, dai templi più grandiosi alle residenze più umili, era costruita interamente con mattoni di fango essiccati al sole. Rilievi spettacolari, sculture adornavano l’intera città. Ovviamente contenenti il patrimonio mitico e storico della civiltà.