Questa è la storia della Transglobe Expedition di Sir Ranulph Fiennes. L’esploratore, scrittore e poeta britannico condusse quella che fu una spedizione da Guinness dei Primati: circumnavigare longitudinalmente (quindi lungo l’asse nord-sud) la Terra, usando solamente mezzi di trasporto di superficie. In pratica circumnavigò il globo dal Polo Sud al Polo Nord.
Ranulph Fiennes e la sua particolare circumnavigazione della Terra

Quando si parla di circumnavigare la Terra, di solito, lo si fa come fece Magellano, seguendo la latitudine. Ma Ranulph Fiennes aveva un’idea tutta sua: andare dal Polo Sud al Polo Nord. E per farlo si portò dietro una squadra di cui facevano parte anche Oliver Shepard e Charles R. Burton.
In pratica tentarono di seguire il meridiano di Greenwich, sia sulla terraferma che in mare. In breve: partirono da Greenwich, Regno Unito, nel settembre del 1979. Viaggiarono prima verso sud, arrivando al Polo Sud il 15 dicembre 1980. Poi per 14 mesi viaggiarono verso nord, arrivando al Polo Nord l’11 aprile 1982. Poi tornarono verso sud e arrivarono a Greenwich il 29 agosto 1982.
Ma andiamo a vedere i dettagli di questa singolare spedizione. L’idea originale venne in mente a Ginny Fiennes, la moglie di Ranulph ed esploratrice a sua volta. Fra l’altro fu lei che, durante il viaggio, gestì tutte le comunicazioni fra la squadra e il campo base.
L’idea nacque nel 1972, ma ci vollero sette anni per organizzarlo. Anche perché dovettero trovare degli sponsor. Tutti i membri della squadra lavorarono gratuitamente. Organizzare la spedizione non fu affatto facile. Per esempio, dovettero limitare il cibo che mangiavano e che si portavano dietro.
Fra le provviste non mancavano pane, cereali e caffè. Ma durante la traversata del Sahara, per esempio, dovettero abbandonare il burro: faceva troppo caldo per portarselo dietro. Inoltre dovette usare grandi quantità di creme repellenti contro gli insetti, usando anche compresse antimalariche.
Il 2 settembre 1979 la spedizione era pronta alla partenza. Ranulph Fieennes, Charles Burton e Oliver Shepard partirono da Londra per il loro lunghissimo viaggio via terra. Attraversare Francia e Spagna non fu difficile, ma poi dovettero attraversare l’Africa settentrionale e il deserto del Sahara.

Arrivati nel Golfo di Guinea salirono a bordo della nave Benjamin Bowring, arrivando via mare fino in Sud Africa. Qui si prepararono a partire per l’Antartide. Salparono il 22 dicembre 1979, arrivando al Polo Sud il 4 gennaio 1980. Grazie all’aiuto di Ginny Fiennes e Giles Kershaw, riuscirono a costruire un campo base vicino alla stazione SANAE III. Il campo base si chiama Ryvingen, come il vicino Ryvingen Peak.
Fiennes, Ginny (e il loro cane Bothie, un Jack Russell Terrier che rimase con Ginny per tutta la durata della spedizione, tranne che nel tragitto in Africa: faceva troppo caldo per lui e quindi bypasso questa parte del viaggio), Burton e Shepard trascorsero nella base tutto l’inverno. Le loro quattro capanne furono ben presto sepolte dalla neve.
Finalmente il 29 agosto 1980 Fiennes, Burton e Shepard partirono sulle loro motoslitte in direzione del Polo Sud. Kershaw, invece, volava avanti in modo da lasciare qua e là depositi di carburante. Durante il viaggio si ricordarono anche di raccogliere dei campioni di neve, così come richiesto dagli sponsor che avevano finanziato questa impresa scientifica.
Riuscirono ad arrivare al Polo Sud il 15 dicembre 19080, allestendo un piccolo campo vicino alla cupola della stazione Amundsen-Scott del Polo Sud. Qui trovarono anche il tempo di giocare la prima partita di cricket al Polo Sud. Perché se arrivi al Polo Sud, la prima cosa che ti viene in mente di fare è giocare a cricket, no?
Comunque sia, il 23 dicembre 1980, ripartirono. Scesero dal ghiacciaio Scott (Fiennes fu la terza persona al mondo a farlo), attraversarono la piattaforma di ghiaccio di Ross e arrivarono alla base Scott l’11 gennaio 1981. La traversata antartica era finita. Adesso dovevano dirigersi a nord.

Fiennes e Burton optarono per il Passaggio a Nord-Ovest. Partirono da Tuktoyaktuk il 26 luglio 1981 e furono i primi a transitare su un motoscafo lungo il Passaggio a Nord-Ovest. Raggiunsero così Tanquary Ford il 31 agosto 1981. Passarono tramite Dolphin e Union Strait, seguirono la costa meridionale delle isole Victoria e di King William. Poi proseguirono a nord via Franklin Strait e Peel Sound, arrivando a Resolute Bay.
Il viaggio continuò lungo le coste meridionali e orientali dell’isola di Devon, passarono Hell Gate, attraversarono Norwegian Bay e arrivarono a Eureka. Da qui presero per Greely Bay e poi Tanquary Ford.
Arrivati al fiordo, dovettero scendere dalla nave e proseguire via terra. Attraversarono il lago Hazen fino ad arrivare ad Alert, nel Nunavut. Poi allestirono il campo base invernale. Il 10 aprile 1982 arrivarono al Polo Nord a bordo di slitte a motore. Dopo aver segnalato al campo base l’evento, fu inviato loro un aereo a consegnare agli uomini le provviste, dello champagne e il cane Bothie. Si può sostenere che Bothie fu il primo cane a mettere zampa sia al Polo Nord che al Polo Sud.