Tutti abbiamo quell’amico a cui prestammo dei soldi e che ancora ci deve, ma gli vogliamo un gran bene e lo perdoniamo. Lo stesso non si può dire di quanto avvenne nel 1974 tra Corea del Nord e Svezia, stiamo parlando qui di 1.000 Volvo 144s. Non proprio spicci. Ma vediamo più da vicino cosa accadde tra i due paesi.
![1000 Volvo foto](https://www.storiachepassione.it/wp-content/uploads/2023/11/la-corea-del-nord-ed-il-furto-di-1000-volvo-alla-casa-automobilistica-svedese.jpg)
Partiamo però dalla Guerra di Corea e vediamo come si arriva agli anni ’70. Tra il 25 giugno del 1950 ed il 27 luglio del 1953 si combatté la sanguinosa guerra lungo il 38° parallelo, a seguito dell’invasione del meridione peninsulare da parte dell’esercito comunista del nord.
Il contrasto va inquadrato nell’ottica della Guerra Fredda, con la parte Nord chiaramente vincolata al lato comunista e la parte Sud stretta alleata degli USA. La guerra durò 3 anni e al suo termine pareva che la situazione economica fosse florida. La Corea del Nord viveva, soprattutto negli anni ’70, una favorevole congiuntura economica.
![1000 Volvo 144s](https://www.storiachepassione.it/wp-content/uploads/2023/11/la-corea-del-nord-ed-il-furto-di-1000-volvo-alla-casa-automobilistica-svedese.-2.jpg)
Avviò un grande processo di miglioramento delle infrastrutture del paese e costruì edifici nuovi. In questo contesto chiese le 1.000 Volvo 144s alla casa automobilistica svedese. Quest’ultima chiaramente non rifiutò, pensando si trattasse di una proposta seria e di un grandissimo affare con una potenza in via di sviluppo.
Il presidente Kim Il-Sung pensava infatti di ripagare il debito grazie ai grandi introiti che il suo paese aveva per l’esportazione di rame e zinco. Questo rimase tuttavia sul piano ipotetico e della fantasia. Sul piano della realtà le esportazioni non andavano alla grande e la congiuntura economica stava prendendo una piega che non lasciava presagire nulla di buono.
![1000 Volvo congresso](https://www.storiachepassione.it/wp-content/uploads/2023/11/la-corea-del-nord-ed-il-furto-di-1000-volvo-alla-casa-automobilistica-svedese.-1.jpg)
Ma quindi ad oggi il debito è saldato? Assolutamente no. La casa automobilistica svedese continua a sollecitare, 2 volte l’anno il pagamento. Nonostante ciò, non pare ci siano spiragli che lascino immaginare che ciò avvenga. Ah, secondo una stima il debito ammonta ormai, con inflazione e interessi, a circa 300 milioni di dollari. Buona fortuna alla Corea, o forse meglio augurarla alla Volvo.