Storia Che Passione
Foto del giorno: la Mucca Pazza, il morbo che ha fatto preoccupare mezzo mondo!

Foto del giorno: la Mucca Pazza, il morbo che ha fatto preoccupare mezzo mondo!

Fotografia di anonimo, luogo sconosciuto, fine anni ’90. Lo scatto ritrae un bovino affetto da Encefalopatia spongiforme bovina, meglio conosciuta come Mucca Pazza. Il povero animale è accasciato su se stesso e ormai pronto ad una ineluttabile morte. Scatti come questi diventano simboli indelebili di un’epoca e di anni di preoccupazione per una malattia che conobbe anche una spaventosa variante umana.

Foto del giorno: la Mucca Pazza, il morbo che ha fatto preoccupare mezzo mondo!

Innanzitutto, cosa è la Encefalopatia spongiforme bovina (abbreviata in BSE)? Si tratta di una malattia cronica a livello neurologico. La paura peggiore riguardava il fatto che fosse un morbo irreversibilmente degenerativo, che consumava lentamente fino alla morte. La causa di ciò era una proteina patogena, conosciuta con il nome di prione o come “agente infettivo non convenzionale“.

La BSE spaventò per la prima volta l’uomo nel 1986. Ci troviamo nel Regno Unito, e il morbo riguarda ancora solamente gli ovini. I fattori e i proprietari di grandi armenti notarono che alcune mucche dimostravano perdita di coordinazione, aggressività insolita e tremori, insomma, sembravano pazze. Da questi comportamenti inusuali derivò il nome comune della malattia.

Mucca pazza immagine mappa diffusione

Ma come successe? Chiaramente, come ogni cosa esistente, scaturì da qualcosa. Ex nihilo, nihil fit, ci ricorda anche il poeta latino Lucrezio. Il fenomeno sorse infatti dalla cupidigia dell’uomo, che pensando ad incrementare i propri introiti, anche a scapito della salute degli ovini, prese ad utilizzare dei mangimi economici ma di pessima qualità. E la pagò molto cara…

In questi mangimi erano presenti diversi elementi nocivi, tra cui, in specie, delle farine animali prodotte con scarti di macellazione. Fra questi scarti erano presenti anche resti di ovini stessi, rendendo praticamente le mucche cannibali. Ma lo spavento più grande arrivò dopo 10 anni esatti, quando si scoprì una diretta correlazione fra BSE e malattia di Creutzfeldt-Jakob (vCJD), ovvero una variante umana mortale. Il contagio avveniva tramite la consumazione di carne infetta.

Mucca pazza foto

Da un allevamento dell’Hampshire ad uno spavento mondiale. Paesi coinvolti in tutto il mondo, dagli States, passando per vari casi in Europa e arrivando nell’estremo oriente. La Gran Bretagna, per fortuna, reagì velocemente, abbattendo milioni di capi e riducendo le esportazioni. Anche l’UE ridusse fortemente le importazioni e aumentò vertiginosamente i controlli, cosa che, ad oggi, ha reso il morbo controllabile e facilmente evitabile. Una storia finita bene, sì, ma che spavento però…