Siete reduci da un rewatch di Bridgerton? Avete visto l’ennesimo film scolastico americano con annesso inevitabile ballo di fine anno? Vi state informando su come partecipare a un ballo delle debuttanti? Ebbene, in tutti questi casi vi sarete chiesti perché le donne indossano i corsage e gli uomini i fiori all’occhiello.
Fashion story: corsage e fiori all’occhiello

Partiamo dal corsage. Cosa sono? Sono quei braccialetti da polso fatti di fiori che vediamo spesso nei film e che le donne indossavano per andare ai balli. Ebbene, in origine i corsage avevano uno scopo ben definito: servivano per tenere lontani gli spiriti maligni. Le persone nell’antichità li indossavano durante le feste, le cerimonie e i matrimoni proprio per allontanare il Male.

Tuttavia questi primi bouquet, noti anche come bouquet de corsage, non erano dei braccialetti, bensì dei mazzetti di fiori che venivano appuntati sugli abiti. Nel 1900 i corsage erano applicati sulle spalline degli abiti. Nell’Ottocento erano anche usati come dono di corteggiamento.
Ma la tendenza dei giovani uomini a regalare corsage da polso alle dame pare che sia nata più tardi, nel XX secolo. La sera del ballo di fine anno, infatti, i ragazzi regalavano un bouquet ai genitori della ragazza, salvo prima prelevare un fiore dal mazzo e appuntarlo sull’abito della dama.
Anche se pare che la tendenza moderna sia quella di sostituire questi braccialetti di fiori con bouquet veri e propri, simili a quelli delle damigelle delle spose – che sono innegabilmente più scomodi da trascinarsi dietro per tutta la serata.

Per quanto riguarda, invece, i fiori all’occhiello o boutonniere (dal nome dell’asola sul bavero sinistro delle giacche degli uomini), secondo alcuni storici i primi a indossarli furono gli antichi Egizi. Anzi, tifosi Egizi: indossavano fiori che rappresentavano il loro campione. Ma c’è anche chi sostiene che gli uomini indossassero questo accessorio floreale per proteggersi dal Male e dalle malattie.
I fiori all’occhiello come li intendiamo oggi, iniziarono a comparire presto, nel XVIII secolo. Nel 1771 il pittore Thomas Gainsborough dipinse il maestro di cerimonie William Wade in un elegante locale di Bath, con tanto di fiore all’occhiello appuntato sul suo cappotto. Nel XIX secolo tale accessorio divenne sempre più popolare. Gli uomini indossavano cappotti con revers rovesciati per rivelare le asole dove appuntare i fiori.