Manuela ChimeraQuesta singolare scoperta arriva dal sito archeologico di Áspero, nella provincia di Barranca, in Perù. Qui gli archeologi della zona di Caral, capitanati dalla dottoressa Ruth Shady Solis del Ministero della Cultura, hanno riportato alla luce una sepoltura assai particolare. Chi era quella donna d’élite di alto rango, perfettamente conservata, sepolta in quel luogo?
Chi era la misteriosa donna di Áspero?
Áspero è un sito archeologico risalente al tardo periodo preceramico. Associato alla civiltà di Caral-Supe, in passato Áspero fu un centro assai importante per la pesca, rifornendo anche la città di Caral. Sappiamo anche che Áspero fu abitata per tutto il periodo tardo arcaico. Qui erano presenti persone da prima del 3000 a.C. e fino al 1800 a.C.
Il sito in teoria copre un’area di circa 14 ettari e ospita diverse grandi strutture cerimoniali. Chiamate huacas, le più importanti sono Huaca Alta, Huaca de los Idolos e Huacas de los Sacrificios.
La scoperta di cui parliamo è avvenuta a Huaca de los Idolos. Qui gli archeologi hanno trovato i resti di una donna di alto rango, incredibilmente ben conservata. Pensate che pelle, unghie e capelli erano intatti.
La donna era avvolta in diversi strati di tessuto di cotone, una coperta di stuoia fatta di giunchi e, come se non fosse sufficiente, anche uno strato di piume di ara. Lo Stato peruviano ha spiegato che proprio questo strato di piume (un mantello? Una camicia? Un pannello?) è uno degli esempi più antichi di arte piumaria delle Ande.
La sepoltura comprendeva anche un copricapo intrecciato, cesti di canne, un ago d’osso inciso, una conchiglia originaria dell’Amazzonia, un becco di tucano intarsiato con perline, alcuni strumenti adatti alla tessitura, una rete da pesca e più di trenta patate dolci (nota fuori contesto: Sasha approves this. Fine fuori contesto).
Sopra il corpo erano presenti, poi, alcune offerte funerarie. Fra di esse spiccavano dei vasi a forma di bottiglia e un cesto posto su una stuoia. Il tipo di sepoltura, la ricchezza del corredo funebre e le offerte indicano che si tratta di una donna di altissimo rango sociale. Purtroppo ancora non sappiamo chi fosse e perché fosse così importante per la civiltà Caral-Supe.
Forse qualche dato in più potranno fornircelo le ricerche ancora in corso che mirano a ottenere dati sulla sua salute, sulla sua dieta, sulla causa della sua morte e sulle funzioni degli oggetti trovati accanto a lei.
