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Foto del giorno: giusto il tempo di una sigaretta

Foto del giorno: giusto il tempo di una sigaretta

Fotografia di anonimo, Francia, 1927. Probabilmente gli appassionati di ciclismo avranno già avuto il piacere di conoscere questa fotografia e l’episodio che racconta. I ciclisti fumatori del Tour de France del 1927 è il titolo di una delle fotografie più affascinanti e allo stesso tempo contraddittorie della prima metà del XX secolo. Se sul primo aggettivo non c’è molto da dire, sul secondo un approfondimento è necessario. La contraddizione sta tutta nella differenza di vedute, abitudini e norme che caratterizza un’epoca dall’altra. Immaginate cosa accadrebbe oggi se uno sportivo, nel bel mezzo della gara, si accendesse una sigaretta nella più completa normalità: il mondo darebbe di matto.

Foto del giorno: giusto il tempo di una sigaretta

Nel 1927 non era assolutamente così. Spesso la frizione nostalgica tra passato e presente è la causa principale della popolarità di alcune fotografie. È una forma speciale di malinconia, il desiderio agrodolce di conoscere un trascorso che non abbiamo mai avuto il piacere di toccare con mano.

sigaretta Julien Vervaecke

Di riflesso tendiamo ad idealizzare quel passato, romanticizzarlo talvolta, e in alcuni casi il processo (per quanto involontario) è anche comprensibile, se non condivisibile. Ma sul fumo e lo sport, questo ragionamento non vale.

Andando oltre le sfumature di carattere etico, vediamo chi furono i protagonisti della fotografia datata 1927:

  • Julien Vervaecke (1899-1940). Ciclista belga, corridore di eccezionale talento, gareggiò dal 1924 al 1936. Vinse la Parigi-Roubaix nel 1930 e arrivò terzo nella classifica generale del Tour de France 1927. Morì fucilato dai britannici nel 1940, quando un distaccamento inglese in ritirata dal Belgio pretese di requisire il suo ristorante di Roncq (Francia) e lui pagò il rifiuto con la morte. Nella fotografia è l’uomo al centro (il terzo partendo da sinistra), che si sta facendo aiutare da…
  • Gustaaf Van Slembrouck (1902-1968). Anche lui corridore belga, rimase nel mondo dei professionisti dal 1924 al 1934. Detentore per qualche giorno della maglia gialla nel 1926, vinse tra il 1926 e il 1929 quattro tappe del TDF. Come anticipato, lui è l’ultimo sulla destra.
  • Maurice Geldhof (1905-1970). Ennesimo belga della nostra storia, egli gareggiò per un lasso di tempo più breve rispetto ai connazionali: dal 1927 al 1929. Quello del ’27 fu il suo primo Tour de France, in cui riuscì a guadagnare la 19a tappa.
sigaretta Tour de France

Loro i protagonisti di una fotografia che, a suo modo, ha fatto la storia del Novecento. Vincere il Tour de France? Sì, ma prima giusto il tempo di una sigaretta…