Manuela ChimeraQuello che vedete in foto è niente meno che un antico cappello da sole utilizzato dai soldati romani qualcosa come 2mila anni fa. Si tratta di uno dei tre esemplari al mondo noti di questo strano vezzo fashion style tipico dei legionari romani. Quello nella foto, in particolare, dopo un secolo dal suo ritrovamento, è stato finalmente esposto presso il Bolton Museum, a a seguito di un restauro.
Di chi era questo cappello da sole bellico romano?
Questo cappello da sole, fatto di lana, probabilmente venne realizzato per un soldato romano dopo la conquista dell’Egitto. Si parla del periodo che seguì la morte della regina Cleopatra, nel 30 a.C.
Fu sir William Matthew Flinder Petrie a donarlo al Museo di Bolton nel 1911. Gli altri due esemplari si trovano alla Whitworth Art Gallery di Manchester e a Firenze.
Il lavoro di conservazione e restauro è avvenuto per mano di Jacqui Hyman, esperta tessile che è riuscita a stabilizzare le aree in cui le tarme avevano causato danni. Per ricreare la forma originale del cappello ha dovuto usare un tessuto tinto a mano.
Il copricapo in questione risale a circa il 200 d.C. A quanto sembra era stato creato per adattarsi appositamente alle condizioni ambientali egiziane. Serviva dunque per proteggere dal sole del deserto e dalle tempeste di sabbia. Questo dimostra come l’equipaggiamento militare romano nel corso del tempo si sia evoluto per adeguarsi alle esigenze dei diversi climi dell’impero.
Purtroppo il cappello si era deteriorato notevolmente: in fin dei conti ha più di 2mila anni di vita. Il materiale organico di cui è composto è stato rovinato da parassiti e da svariati fattori ambientali.
Tuttavia questo restauro permette di carpire qualche dato in più in merito a come gli antichi Romani fossero soliti adattare il loro equipaggiamento a seconda delle necessità delle varie campagne militari.
