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Alessandro Volta

Alessandro Volta, l’uomo che ha inventato la pila

Alessandro Volta è stato uno scienziato italiano, nato nel 1745. Fin da giovane era interessato alla scienza, in particolare all’elettricità, piuttosto che alla carriera ecclesiastica a cui lo destinava la sua famiglia. 

Terminati gli studi divora le opere di scienziati come Giambatista Beccaria, con cui entra in contatto. È proprio Beccaria ad incoraggiare Volta a condurre esperimenti e pubblicare i suoi risultati.

Alessandro Volta

La “Pistola Volta”

Nel 1776 Volta fece diverse scoperte attraverso esperimenti con il gas metano delle paludi. Sviluppò la “pistola Volta“, in cui una scintilla elettrica in una bottiglia di vetro produceva combustione, forse un antenato dell’accendino. 

Questa scoperta portò Volta a sostituire l’olio delle lampade con il gas metano, creando la lampada Alessandro Volta. Modificò poi la pistola in uno strumento per analizzare la quantità di ossigeno nei gas, ovvero l’eudiometro.

Alessandro Volta: Insegnante e inventore

Tra il 1778 e il 1819 Volta tenne la cattedra di Fisica Sperimentale all’Università di Pavia. Lì, nel 1783, inventò un elettroscopio per misurare piccole quantità di elettricità, creando le unità di misura “tensione”.

La pila voltaica

Nel 1792 Volta venne a conoscenza degli esperimenti di Luigi Galvani con le rane. Secondo Galvani, il contatto di due metalli diversi con il muscolo di un animale generava corrente elettrica. 

Volta condusse esperimenti simili, giungendo alla conclusione che la corrente fosse generata dal contatto tra i metalli, e non dall’animale. 

Alessandro Volta

Questa scoperta portò Volta a inventare tra il 1799 e il 1800 la prima batteria elettrica funzionante: la pila voltaica. Consisteva in elementi di zinco, rame e carta imbevuta d’acido impilati. L’invenzione è descritta in una lettera alla Royal Society, che lo elesse membro nel 1791 e gli conferì la Medaglia Copley nel 1794.

L’eredità di Alessandro Volta

Alessandro Volta è considerato il padre dell’elettrochimica. La sua pila voltaica è stata la prima sorgente stabile di corrente elettrica, rivoluzionando la generazione e la produzione di energia e aprendo la strada a nuove tecnologie. Volta è ricordato come uno dei più importanti fisici della storia.