Chi ha costruito questa gigantesca porta in pietra scoperta in Kazakistan?

Andiamo in Kazakistan. Qui, nelle remote e suggestive montagne Dzungariane dell’Alatau, alcuni esploratori si sono imbattuti in un’enorme porta di pietra a dir poco colossale. Inutile dire che il filmato della porta in questione ha scatenato le fantasie più disparate. Ma si tratta davvero di una porta artificiale? E se sì, chi l’ha costruita? E perché così grande?

La misteriosa porta di pietra colossale del Kazakistan

La formazione in questione, che assomigliava effettivamente a una porta gigantesca, è alta circa 12 metri e larga altrettanto. Situata a 2mila metri di altezza sul livello del mare, gli scienziati sono divisi: c’è chi sostiene che sia stata costruita dall’uomo e chi che si tratti di un singolare processo geologico.

In mezzo, poi, c’è tutto un calderone di persone con parecchia fantasia. Qualcuno, ironicamente, ha paragonato la porta all’ingresso del palazzo di Jabba the Hutt in Star Wars, qualcun altro, invece, alle Porte di Durin ne Il Signore degli Anelli. Se vogliamo spingerci oltre, in effetti assomigliano ad alcune porte viste nei Souls. Ma c’è anche chi è partito per voli pindarici parlando di alieni e affini.

Mettendo da parte per un attimo la fantasia, ecco che i monti Dzungariani Alatau rappresentano un passaggio importantissimo fra la Cina e il Kazakistan. Tanto che sono soprannominati la Porta Dzungariana o il Passo dell’Altaj. Gli antichi conquistatori dell’Asia centrale utilizzarono questo passo lungo più di 4.800 chilometri per secoli, come punto cruciale per le invasioni.

Il che rese la zona un vero e proprio crocevia di civiltà e culture. La regione è caratterizzata da un territorio accidentato, formato da colline, creste e antiche fortificazioni. Prove archeologiche suggeriscono che la presenza umana in zona risalga a migliaia di anni fa. Diverse tribù nomadi e stanziali, infatti, hanno lasciato qui diversi segni del loro paesaggio.

In effetti il Kazakistan è disseminato di antichi petroglifi. Tralasciando un attimo i voli pindarici che parlano di astronavi aliene e antiche strutture megalitiche, ecco che alcuni scienziati hanno provato a fornire una spiegazione più razionale.

Mark Allen, professore presso il Dipartimento di Scienze della Terra presso l’Università di Durham, ha spiegato al Daily Mail che la formazione potrebbe essere naturale e non artificiale. Si tratterebbe di una formazione creatasi a seguito di diversi modelli di erosione di differenti strati di roccia.

Alcuni utenti di Reddit hanno poi sottolineato come, nello Utah meridionale, ci siano tantissime formazioni di questo tipo. Si tratterebbe solamente della fase iniziale della formazione di un arco di roccia, un fenomeno del tutto naturale. In tutto il mondo ci sono formazioni similari, la cui straordinaria simmetria mette in dubbio le conoscenze geologiche.