Storia Che Passione
Accadde oggi: 25 maggio

Accadde oggi: 25 maggio

Almanacco del 25 maggio, anno 1913: si svolge il primo Giro delle Fiandre, competizione ciclistica destinata a diventare storica. La corsa in linea, sia maschile che femminile, si annovera oggi tra le cinque “classiche monumento” del ciclismo ed è la prima, cronologicamente, della “Campagna del Nord”.

Accadde oggi: 25 maggio

Se cercate un nome da abbinare alla storia del Giro delle Fiandre di sicuro è quello di Karel Van Wynendaele. No, fermi. Non immaginate uno sportivo dal fisico slanciato e dai polpacci muscolosi. Parliamo di un giornalista, fondatore anche del giornale sportivo SportWereld, insomma uno che non amava stare fermo.

Il 25 maggio del 1913 si tenne dunque la prima edizione del Giro delle Fiandre, in Belgio. Ben 330 km di paesaggi mozzafiato in giro per le località più caratteristiche della nazione. Alla prima edizione parteciparono 37 corridori e, fra tutti, solo in 16 tagliarono il traguardo, con la vittoria di Paul Deman che completò il giro in 12h03’10’.

25 maggio foto salita

Ad oggi siamo alla 109esima edizione e, facendo i calcoli, i più abili matematici capiranno che mancano due edizioni. L’interruzione per due anni della gara, in effetti, ci fu. L’occasione infausta fu quella del Primo Conflitto Mondiale che chiaramente riguardò anche il Belgio. Dopo la guerra il Giro delle Fiandre riprese tranquillamente. Questa storia vi ricorda qualcosa vero?

Il riferimento è alla Targa Florio, di cui abbiamo detto in un altro articolo, ma le due storie sono sorprendentemente simili. Torniamo però al ciclismo e vediamo la caratteristica principale del tragitto. Ci riferiamo ai celebri “muri“, ovvero alle ripide salite che attraversano i circa 300 km di tragitto. Il consueto pavimento in pavè non è poi molto d’aiuto per i corridori che faticano, e non poco, per completare la tappa – vedasi i 16 corridori su 37 arrivati al traguardo nella prima edizione n.d.r.

25 maggio immagine muri

Le colline delle Ardenne non si dimostrano particolarmente ospitali per i ciclisti e per il grande pubblico che assiste al Giro. Eppure entrambe le categorie si affollano per vedere la gara e parteciparvi. Questo la dice lunga sulla sua bellezza e sul fascino della tradizione che si porta dietro. Questo è il Giro delle Fiandre: storia, fama e amore per lo sport.