Storia Che Passione
primo piano Marilyn Monroe

Marilyn Monroe, il malessere dietro le copertine

Un anno cruciale che ha segnato un punto di non ritorno per l’immagine pubblica di Marilyn Monroe fu senz’altro il 1961. La stella della Diva più in auge ad Hollywood stava per spegnersi, mettendo sulla scena tutti i demoni della sua vita. Marilyn, pseudonimo di Norma Jeane Mortenson, nacque a Los Angeles il 1° giugno del 1926. Sua madre, Gladys Pearl Monroe, veniva da una famiglia molto umile, emigrata in California. A soli 15 anni sposò John Newton Baker, un uomo molto violento, dal quale divorziò. Il matrimonio seguente non fu più fortunato e terminò prima che la donna rimanesse incinta di Norma. L’identità del padre di Marilyn è sconosciuta.

primo piano Marilyn Monroe

Queste le premesse di una vita non semplice, segnata da paure, insicurezze e rapporti assai complicati con gli uomini. Sua madre non era in grado di prendersi cura di lei, così la piccola Norma crebbe tra una famiglia affidataria e l’altra, subendo abusi e violenze. Con l’età adulta e con il successo, arrivato quasi per caso, alla porta di Marilyn Monroe bussarono nuovi demoni. La soffriva di ansia da palcoscenico, era vessata da un’insonnia cronica che la portarono ad usare numerosi medicinali.  

marilyn monroe sorridente

Marilyn iniziò a soffrire di depressione, la sua carriera avanzava spedita, ma di pari passo aumentava anche il suo malessere. Non fu mai fortunata in amore, affrontò diversi matrimoni, tutti naufragati. Nonostante vivesse costantemente circondata di persone che la adulavano, viveva in un soffocante senso di solitudine.

foto marilyn monroe

Le conseguenze di questa situazione sono note. Alle 3.00 di notte del 5 agosto del 1962, Eunice Murray, la domestica di Marilyn, notò che la luce nella sua stanza fosse accesa. Allora bussò, senza ricevere risposta. La porta era chiusa a chiave e la donna non riusciva ad entrare. La situazione la preoccupò e verso le 3.30 si mise in contatto con il terapeuta della donna, che forzò una finestra. A quel punto si ritrovò davanti al corpo esanime e senza vestiti della diva. All’uomo non restò che accertarne il decesso, anche se, per ragioni ignote, avvertirono le autorità solo alle 04:45.