La casa di famiglia di Isaac Newton regala nuovi reperti

Gli archeologi del National Trust hanno organizzato un nuovo scavo di dieci giorni nel sito della casa di famiglia di Isaac Newton. E dalla casa del Lincolnshire, appartenente alla madre di Newton, ecco che hanno riportato alla luce diversi oggetti di uso quotidiano. Tali reperti faranno parte di una nuova mostra che sarà allestita a Woolsthorpe Manor.

I nuovi reperti della casa di famiglia di Isaac Newton

Lo scavo, condotto fra l’altro insieme alla York Archaelogy, è riuscito a trovare le fondamenta della casa di Hannah Newton, in un campo vicino a Woolsthorpe Manor (qui nacque Isaac Newton).

Sappiamo che la casa fu costruita per la madre di Newton subito dopo la morte del suo secondo marito, avvenuta nel 1653. Successivamente, però, a causa di un incendio, la casa fu demolita all’inizio del XIX secolo.

Gli scavi hanno permesso di riportare alla luce reperti archeologici che parlano della vita quotidiana della famiglia di Newton. Fra di essi spiccano del vasellame decorativo Staffordhsire, un frammento di una brocca bellarmina del XVII secolo raffigurante un viso barbuto fuso nella ceramica, tre ditali, una pedina da gioco, diversi frammenti di aghi, alcuni bottoni e ossa di animali (queste ultime indicano che qui si preparava del cibo).

Il NationalTrust aveva acquisito il terreno che ospita il sito della casa di Newton cinque anni fa. Questo perché indagini precedenti e uno schizzo realizzato nel 1797 da J.C. Barrow avevano convinto gli archeologi che quello fosse il posto giusto dove scavare. E a quanto pare avevano ragione.

Rosalind Buck, archeologa del National Trust, ha così affermato: “Le scoperte sono relative a oggetti di uso quotidiano, una vera e propria finestra sulla vita domestica della famiglia Newton. Possiamo davvero immaginare Hannah e la famiglia mentre mangiavano sulle ceramiche Staffordshire o usavano brocche come quella con quel magnifico quadrante in rilievo. Ed è possibile che qualcuno giocasse con i pezzi di jetton, mentre nelle vicinanze si svolgevano lavori domestici come cucire e rammendare vestiti?”.