In Croazia un antico elmo greco racconta una storia diversa sugli Illiri

Sposciamoci in Croazia perché qui la squadra di archeologi guidata da Hrvoje Potrebica dell’Università di Zagabria ha riportato alla luce un antico elmo greco da alcuni tumuli nella zona meridionale del Paese. La cosa interessante è che questo elmo getta una nuova luce sulla storia degli Illiri, antico popolo tribale della zona dell’Adriatico orientale e dei Balcani.

Cosa ci racconta questo elmo greco?

Il ritrovamento dell’elmo è avvenuto vicino al villaggio di Zakotorac, sulla penisola di Peljesac, a circa 70 chilometri a nord-ovest di Dubrovnik. Dagli scavi effettuati in zona sono emersi diversi manufatti, fra cui anche alcuni gioielli lussuosi e un elmo greco-illirico.

Si tratta del secondo elmo similare trovato in zona (il precedente risaliva al 2020). Entrambi gli elmi risalgono al V-VI secolo a.C., un periodo in cui gli Illiri erano molto prosperi in zona.

A dire il vero si sa pochissimo sulla cultura e lingua illirica. Sappiamo, per esempio, che vivevano in tribù e che quelle della parte meridionale del Paese vivessero grazie al controllo delle rotte commerciali marittime.

Tuttavia la scoperta degli elmi ha suscitato qualche domanda. Gli elmi, pur ritrovati nei tumuli, non facevano parte dei rituali di sepoltura. Per questo gli archeologi hanno ipotizzato che siano stati depositati più tardi, forse come doni votivi all’interno di un contesto cerimoniale o religioso. Questo anche perché entrambi gli elmi erano collocati separatamente dai resti, quasi come se fossero parte di una pratica di culto.

Hrvoje Potrebica ha spiegato che questi doni votivi erano lasciati per rendere omaggio alle persone sepolte o alle divinità. Molto probabilmente non hanno nulla a che fare con le persone sepolte nei tumuli. Fra l’altro in questa zona sono presenti tantissimi tumuli funerari, tanto da ipotizzare che il luogo avesse un significato spirituale particolare per gli Illiri.

Ricordiamo come le tribù illiriche, vissute lungo l’Adriatico orientale almeno dal secondo millennio a.C., furono sconfitte dagli invasori romani nel I secolo a.C. I loro siti e insediamenti sembrano essere stati abbandonati circa 500 anni dopo l’epoca degli elmi.

È verosimile che i tumuli siano stati vittime di saccheggio dai romani in quanto fu lo stesso Ottaviano (in seguito l’imperatore Augusto) a guidare alcune spedizioni militari proprio contro gli Illiri.