Questa scoperta sta solleticando archeologi, ricercatori e curiosi in tutto il mondo. In Vietnam, nella provincia di Bac Ninh, sono state trovate due antiche imbarcazioni in legno, fra l’altro molto ben conservate. Erano immerse in uno stagno a Thuan Thanh, vicino alle mura occidentali dell’antica cittadella di Luy Lau. Si pensa che queste imbarcazioni a doppio scafo siano le prime del loro genere mai scoperte finora in Vietnam, o in qualsiasi altra parte del mondo, se per questo.
Da dove arrivano queste imbarcazioni del Vietnam?

Gli archeologi sono ora in attesa dei dati relativi alla datazione al radiocarbonio. Tuttavia, alcune caratteristiche di costruzione, fra cui i chiodi di legno e le assi collegate da ganci e barre di legno di uguali dimensioni, indicano che tali natanti risalgano a un periodo compreso fra l’XI e il XIV secolo. Quindi durante il regno delle dinastie Ly e Tran.
La scoperta risale, in realtà, al 2024. Nguyen Van Chien, un abitante del posto, stava dragando lo stagno di famiglia situato nel quartiere di Cong Ha. Si era così imbattuto nelle imbarcazioni e aveva subito capito quanto fossero importanti. Chiamate immediatamente le autorità, i due natanti erano stati messi in sicurezza. Erano poi partiti gli scavi congiunti del Dipartimento di Cultura, Sport e Turismo di Bac Ninh e dell’Istituto di Archeologia del Vietnam.
Tuttavia, all’inizio, i ricercatori non si erano resi conto dell’importanza del ritrovamento. Solo dopo averci lavorato un po’ si sono accorti che queste imbarcazioni erano uniche in tutto il mondo, non solo in Vietnam.
Ciascun scafo misura più di 16 metri di lunghezza, mentre in larghezza variano da 1,95 a 2,2 metri e in profondità arrivano a 2,15 metri. Lo stile costruttivo prevedeva la presenza di sei compartimenti distinti, assi posizionati in più strati e giunzioni assicurate da travi e pilastri in legno.
Molto probabilmente facevano parte di un’imbarcazione in legno a doppio strato, forse destinata al trasporto di merci lungo i corsi d’acqua del paese. Gli scafi sono formati da sette-otto strati di tavole, ciascuna larga 22-34 centimetri e spessa 4,5 centimetri. Le parti inferiori derivano da singoli tronchi d’albero, con diametro di circa 0,95 metri. Sulle parti di poppa, invece, sono presenti tracce del timone.

I due scafi a prua erano poi collegati da una massiccia trave di legno, caratteristica unica in tutto il mondo. Purtroppo la parte superiore dei natanti non è presente, forse distrutta dal tempo, forse smantellata volontariamente. Alcuni segni di bruciature sugli scafi indicano che forse a bordo si sviluppò un incendio. Il che potrebbe spiegare perché le abbandonarono. O magari indicano un preciso rituale.

La presenza di queste imbarcazioni vicino a Luy Lau suggerisce che il sito poteva o essere usato come cantiere navale o come punto di attracco per le navi mercantili che navigavano sui fiumi Dau e Thien Duc. E questo avveniva circa 700-1.000 anni fa.