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Foto del giorno: yoga, armonia ed equilibrio

Foto del giorno: yoga, armonia ed equilibrio

Fotografia di Judit Berekai e Tomasz Gudzowaty, Varanasi (Benares), India, 2007. Due giovani praticanti di yoga compiono esercizi di equilibrio e concentrazione. La fotografia può catturare l’attenzione di chi la osserva per un duplice motivo: sia per la sua caratura artistica, sulla quale sarà obbligatorio soffermarsi, sia per la storia che indirettamente ci racconta.

Foto del giorno: yoga, armonia ed equilibrio

Il contrasto netto tra la fisicità dei corpi e la ruvidità della parete, tra la tensione dei muscoli e la compostezza dei volti, trasmette un senso di disciplina interiore, di ricerca di armonia e di sospensione dal tempo. Ma per comprendere davvero la profondità storica e culturale di questa immagine, occorre entrare nel mondo che rappresenta: la millenaria tradizione dello yoga e la sacralità di Varanasi.

Di Varanasi abbiamo già parlato in passato, ma qualche parola di contesto bisogna comunque spenderla. Essa è situata sulle rive del Gange, nello stato dell’Uttar Pradesh. È considerata una delle città più antiche del mondo ancora abitate. Le sue origini risalirebbero a oltre 3.500 anni fa, forse persino al II millennio a.C. Per la tradizione induista, è la città di Shiva, il dio della distruzione e della rinascita, che qui avrebbe fondato la prima città sacra. Ogni pietra di Varanasi è intrisa di spiritualità. I suoi ghat, le scalinate che scendono al fiume, sono luoghi di purificazione, meditazione e morte, dove la vita e l’eternità si toccano.

Nel corso dei secoli, la città è divenuta un centro di sapere e di disciplina ascetica. Una meta di pellegrinaggi, ma anche di studi filosofici e pratiche yogiche. Fin dai tempi vedici, Varanasi ha ospitato scuole di sādhu, monaci itineranti dediti alla rinuncia e alla meditazione, e ashram dove si coltiva il perfezionamento del corpo e della mente.

equilibrio città di Varanasi

Lo yoga, rappresentato in questa fotografia in una delle sue forme più essenziali, è una delle più antiche e complesse vie spirituali dell’umanità. Il termine sanscrito yoga deriva dalla radice yuj, “unire”, e allude alla fusione di corpo, mente e spirito, o più in profondità, all’unione tra l’individuo e l’assoluto.

Le sue origini si perdono nella preistoria dell’India. Le prime tracce iconografiche di posture yogiche risalgono alla civiltà della Valle dell’Indo (III millennio a.C.), in particolare ai sigilli di Mohenjo-Daro e Harappa. Tuttavia, la codificazione più autorevole si trova negli Yoga Sūtra di Patañjali, redatti tra il II secolo a.C. e il IV d.C., che sistematizzano lo yoga come disciplina morale, mentale e fisica. Nella fotografia, i giovani eseguono esercizi che appartengono a una forma di Hatha Yoga, la via fisica dello yoga, nata intorno al X secolo d.C.

Non è casuale che la scena si svolga a Varanasi, città che ospita ancora oggi numerosi akhāra, ovvero centri monastici e palestre ascetiche frequentate da sadhu e naga baba. Questi ordini, legati alla tradizione Shaiva, combinano esercizi fisici, arti marziali e meditazione come forme di disciplina spirituale.

equilibrio antico yoga Varanasi

Le posizioni dei due giovani fotografati ricordano le tecniche di questi monasteri-yoga, dove i discepoli imparano a controllare ogni fibra del corpo e ogni impulso mentale. La muscolatura asciutta, la nudità parziale, la totale concentrazione dei volti sono segni di una formazione che non è mera ginnastica, ma ascesi. Il corpo diventa strumento di purificazione, non di esibizione. Insomma, un tempio della disciplina in carne ed ossa.

Tomasz Gudzowaty, fotografo polacco, e Judit Berekai, collega ungherese, hanno saputo restituire questa dimensione con un linguaggio visivo che trascende il documento. La scelta del bianco e nero accentua la potenza scultorea dei corpi e il contrasto tra luce e ombra, evocando un senso di sospensione metafisica. La composizione è rigorosa. Le linee del muro e del pavimento incorniciano le figure, creando un equilibrio perfetto tra geometria e movimento. Appunto, equilibrio, armonia, yoga.