No, non il principe di Galles di adesso. Questo è bene specificarlo subito. Questa storia, infatti, è ambientata nel Settecento e parla di Anne Vane, la “donna scarlatta” che, in veste di scandalosa amante di Federico, l’allora principe di Galles, fece assai discutere la società dell’epoca.
La scandalosa storia di Anne Vane

Anne Vane nacque nel 1710. Era la figlia di Gilbert Vane, secondo barone Barnard e di Mary Randyll, anche essa una donna dal passato scandaloso. Suo fratello sarebbe poi stato il futuro politico Henry Vane, il quale divenne il primo conte di Darlington.
Non si sa molto della sua infanzia e della sua adolescenza, ma sappiamo che a 15 anni fece la sua comparsa nei circoli reali in veste di damigella d’onore di Carolina, la moglie di re Giorgio II (il padre di Giorgio III, quello stesso Giorgio III che poi sposò Carlotta, ma questa è un’altra storia).
Anne Vane fu così presentata a Federico, l’erede al trono. Arrivato in Inghilterra nel 1728, ecco che Federico fu nominato principe del Galles e, poco dopo, iniziò la sua relazione con Anne. Considerate che il giovane principe Federico, a soli sette anni, si era separato dai genitori. Questi ultimi furono costretti a lasciare Hannover, luogo di nascita di Federico. Per 14 anni il principe non rivide i genitori, motivo per cui ebbe con loro sempre un pessimo rapporto.

Federico arrivò così in Inghilterra nel 1728, quando il padre divenne re Giorgio II. Appena arrivato fu subito chiaro che tutto quello che voleva era ottenere ciò che la vita dell’alta società poteva offrirgli: alcol, gioco d’azzardo e relazioni amorose. Federico era un fan della vita mondana, ma era anche un grande mecenate delle arti. Lui stesso suonava la viola e il violoncello e apprezzava l’arte e le scienze naturali. Inoltre Federico si faceva un punto d’onore nell’opporsi ai genitori in qualsiasi questione.
Probabilmente Federico si invaghì di Anne per via degli interessi comuni. Inizialmente il ruolo di Anne come amante ufficiale del principe di Galles fu tenuto segreto. Ma ben presto divenne di dominio pubblico anche perché Federico era un noto donnaiolo.
Tuttavia la situazione si complicò quando Anne si legò sentimentalmente anche a Lord Harrington e Lord Hervey. Quest’ultimo era un amico di Federico, con il quale aveva anche scritto una commedia teatrale (puntualmente stroncata dalla critica). Harvey era un cortigiano e scrittore politico, era bisessuale e mentre aveva una relazione con Anne, intratteneva anche svariate altre relazioni con dame dell’alta società. Il tutto mentre conviveva con un uomo di nome Stephen Fox.
Inutile dire che finì con il litigare con l’ex amico Federico proprio a causa di Anne. La quale aveva anche un terzo amante, ovvero William Stanhope, il primo conte di Harrington. Costui era un uomo di stato e diplomatico dalla carriera assai movimentata. Di queste complicate relazioni parò anche Horace Walpole nel suo libro “Memorie del regno di re Giorgio II”. E furono proprio le sue parole a spingere le relazioni di Anne Vane e la sua dissoluta vita sotto i riflettori. Comunque sia, all’epoca tutti sapevano che Anne era l’amante del principe di Galles, anche perché organizzava feste nella casa che le aveva regalato il principe.
Poco tempo dopo l’inizio della loro relazione, Anne diete alla luce un figlio maschio, figlio illegittimo di Federico. Per questo motivo le concessero di riprendersi dalle fatiche del parto al St. James’s Palace. Questo primogenito si chiamava Cornwell Fitz-Frederick Vane. Ovviamente Walpole mise subito in dubbio la paternità del bambino. Questo perché sostenne che sia Lord Harvey che Lord Harrington gli rivelarono che erano loro i padri.
Comunque sia, Federico era convinto che il figlio fosse suo e decise di comportarsi come se lo fosse davvero. A seguito della nascita del bambino, Anne si trasferì nella nuova casa di Grosvenor Square, vicina di casa del vescovo di Salisbury. Il che indicava il suo status elevato e la sua notorietà come amante reale. Pettegolezzi e scandali si susseguivano a ruota. Inoltre divenne la fonte di ispirazione per il personaggio fittizio chiamato Vanella, personaggio che serviva a spiegare bene che vita attendesse le donne che coltivavano idee di lussuria al di fuori del matrimonio. Un anno dopo Anne diede alla luce una figlia, Amelia FitzFrederick. Purtroppo la bimba morì dopo un solo giorno.

Nel frattempo, fra uno scandalo e opere di satira varie, ecco che i genitori di Federico premevano affinché si sposasse. Dopo svariati tentativi, ecco che riuscirono a trovargli la moglie adatta: la sedicenne principessa Augusta di Sassonia-Gotha.
Intanto la relazione di Anne col principe andava raffreddandosi. Questo anche perché circolavano voci che il principe avesse avuto un altro figlio illegittimo, ma questa volta dalla cameriera di Anne. Federico, per evitare ulteriori scandali, visto anche che doveva sposarsi, chiese ad Anne di partire per il continente, lasciando però a lui il figlio. Ovviamente Anne si oppose e continuò a vivere nel lusso a Grosvenor Square, ottendendo un reddito annuo di 1.600 sterline.
Tuttavia la fortuna di Anne stava per finire. La sua salute iniziò a peggiorare. Così, nel tentativo di guarire, andò a Bath. Ma le sue condizioni non migliorarono. Anzi, peggiorarono quando le diedero la notizia che il figlio Fitz-Frederick era morto a causa delle convulsioni. Anne Vane, distrutta dalla notizia, morì dopo poche settimane. La vita della scandalosa amante reale si era conclusa. Ma non quella di Federico. Pur essendo addolorato dalla morte del figlio, nel medesimo anno si sposò con Augusta, dalla quale ebbe poi nove figli. Federico, però, non divenne mai re. Morì a 44 anni, nel 1751. E la corona passò al figlio, re Giorgio III.