Sfruttando la tecnica della fotogrammetria 3D, i ricercatori hanno realizzato uno studio subacqueo che ha svelato incredibili particolari riguardo all’U-670, un sottomarino tedesco di tipo VIIC di pertinenza della Kriegsmarine della Germania, attivo durante la Seconda Guerra Mondiale.
La storia del sottomarino tedesco U-670

Il sottomarino tedesco U-670 fu realizzato nel cantiere navale Howaldtswerke di Amburgo. Varato nel 1942 sotto il comando dell’Oberleutnant zur See Guido Hyronimus, pesava ben 769 tonnellate ed era lungo 67,10 metri. Inoltre era alimentato da due motori diesel a quattro tempi e sei cilindri Germaniawerft F46.
L’U-670 poteva arrivare a una profondità massima di 230 metri. Ma non solo: poteva navigare per 80 miglia nautiche in immersione e per 8.500 miglia nautiche in emersione. Sappiamo che nel 1943, quindi solamente un anno dopo il varo, durante una missione di addestramento nel Mar Baltico, entrò in collisione con la nave bersaglio Bolkoburg.

Inevitabilmente affondò, causando fra l’altro anche la morte di 21 membri dell’equipaggio. Del relitto non si seppe più nulla fino al 2013, quando i subacquei della Baltictech lo trovarono a una profondità di 80 metri vicino a Hel, un banco di sabbia nella Polonia settentrionale.
Tuttavia passarono ancora un paio di anni prima che venisse identificato. E solo adesso, grazie a uno studio subacqueo condotto da Bartlomiej Pitala, si è potuto sapere qualcosa di più su questo sottomarino.

Le 10mila foto scattate grazie alla tecnica della fotogrammetria 3D (praticamente si usano immagini 2D sovrapposte, acquisite da diverse angolazioni, in modo da creare modelli 3D che siano realistici senza dover scansionare l’oggetto con laser o altri sensori) hanno permesso di scoprire che il portello di carico dei siluri, a prua, è aperto. Il terminale di poppa, invece, è assente, forse a causa della collisione.
La torre di comando, invece, è curiosamente tutta ricoperta di reti da pesca. Sempre a proposito di sottomarini: qualche tempo era stato ritrovato un sottomarino americano dato per disperso da circa 100 anni.




