Manuela ChimeraC’è sempre parecchio entusiasmo quando viene scoperto un nuovo castello. Questa volta gli archeologi hanno trovato le prove dell’esistenza di un maniero scozzese perduto e dimenticato che potrebbe anche aver ospitato dei reali, più di 700 anni fa.
Il castello perduto di Finlaggan
La scoperta è stata fatta a Finlaggan, sull’isola di Islay. Qui gli archeologi hanno trovato le tracce di una roccaforte reale, in precedenza sconosciuta e risalente al XII e XIII secolo. Da circa tre decenni si indaga in questa zona. Il dottor David Caldwell, alla guida del progetto di ricerca, ha pubblicato i risultati completi dei suoi studi sul The Archaelogy of Finlaggan, Islay, per conto della Society of Antiquaries of Scotland.
Dagli studi è emerso che il castello occupava una posizione difensiva su due piccole isole nel Loch Finlaggan. Le prove archeologiche hanno rivelato che su un’isola sorgeva un’imponente torre rettangolare in pietra, paragonabile al grande mastio presente in castelli inglesi come Carlisle, Bamburgh e Lancaster. Questa struttura pare che fungesse sia da residenza che da fortezza per il re o per il signore di turno.
Sulla seconda isola, invece, era presente un complesso di ampi cortili con annessi laboratori, cucine, abitazioni e una grande sala destinata ai banchetti. C’era anche una cappella con un cimitero. Un’architettura del genere, di solito, era presente solamente nelle residenze reali.
Inoltre pare che questo castello precedesse di secoli l’epoca dei Signori delle Isole, i MacDonald, che governarono un vasto regno marittimo che si estendeva anche sulle Isole Ebridi Esterne, ad Argyll e su parte delle Highlands nord-occidentali. Il loro regno durò dal 1300 al 1500 d.C. e in gaelico si facevano chiamare “Ri Innse Gall” o “Re delle Isole”. Costoro trattavano i re inglesi e scozzesi da pari a pari.
In pratica questi Re delle Isole governavano uno stato indipendente che sfidava apertamente la dinastia Stewart per quanto riguardava il controllo di parte della Scozia. Il castello appena scoperto pare che assolvesse ruoli cerimoniali, amministrativi e giudiziari. Infatti gli scavi hanno portato alla luce anche supporti per bare e chiavi che proteggevano documenti importanti.
Un ulteriore fatto interessante è che il sito era utilizzato come insediamento sin dai tempi preistorici. E anche in epoca vichinga era usato come luogo di ritrovo.
