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Monete romane immagine

Scoperto un tesoro di monete romane in Britannia risalente agli ultimi anni dell’Impero

A Norfolk, una contea dell’Inghilterra orientale, un grande tesoro emerge dalla terra: 432 monete romane ritornano in superficie grazie al lavoro di un solo uomo ed un metaldetector. La sue ricerca è particolare, e del tutto stravagante, soprattutto se si aggiunge il fatto che l’uomo preferisce rimanere anonimo, aggiungendo un po’ di pepe alla storia.

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Le prime ricerche dell’uomo misterioso risalgono al 2020 e non erano state per niente fruttuose. Dopo ore di scavi e analisi con lo strumento magnetico, trovò solo un penny medievale e qualche bottone. Decise allora di abbandonare gli scavi. Mentre tornava all’auto sentì però di nuovo il fischio del suo metaldetector: era una siliqua.

La moneta argentea dell’ultimo periodo dell’Impero ravvivò nell’uomo la voglia di ricerca. Tornò giorno dopo giorno sul luogo del ritrovamento e continuava ad aggiungere monete alla sua collezione. Il tutto fino al 2021. Dopo un anno di ricerche avviò un vero e proprio scavo, di solo un metro e mezzo di ampiezza, ma anche questo fu produttivo.

Monete romane volto

Alla fine della fiera arrivò a collezionare ben 432 monete, dal valore stimato di oltre 20.000£. In particolare c’è una moneta che suscita particolare interesse, quella con una fenice rappresentata. Si tratta infatti di un conio commemorativo, con il simbolo della rinascita e del rinnovamento riferiti all’esercito romano, che aveva appena sconfitto un esercito goto nei Balcani.

Un’altra caratteristica del ritrovamento è molto interessante. Le monete erano sì molto vicine fra di loro, ma non si trovavano in un contenitore. Questo induce a ipotizzare che forse a contenerle era un oggetto organico che si è col tempo deteriorato e decomposto. Non è da escludere che fossero state seppellite anche senza.

Monete romane fenice

Infine, un’altra caratteristica da sottolineare è quella inerente i bordi tagliati delle monete. Secondo gli studiosi è possibile che, data l’interruzione delle spedizioni verso la Britannia nel momento di massima crisi imperiale, si utilizzarono i bordi ritagliati per coniare nuove monete. Se siete appassionati e avete dei soldi da parte correte dunque a partecipare all’asta.