Se vi trovate a passare dal Louvre, oltre a fermarvi davanti alla Gioconda cercando di scattare una foto in mezzo alla calca che la circonda (tranquilli: potete sempre provare con Photoshop o con l’AI a eliminare le decine di braccia e teste che si frapponevano fra voi e il celebre dipinto di Leonardo Da Vinci), fatevi un giro: potreste imbattervi nella statuetta di Pazuzu, il demone presente ne L’Esorcista.
La statuetta di Pazuzu non è unica nel suo genere

La statuetta che vedete è una raffigurazione in bronzo del dio/demone mesopotamico Pazuzu. L’Esorcista non si è inventato niente: quel demone faceva ampiamente parte della religione mesopotamica.
La statuetta alata in questione è alta 15 centimetri e raffigura il demone in piedi su una base, con il braccio destro sollevato. Sulla schiena c’è un’iscrizione che recita: “Io sono Pazuzu, figlio di Hampa, il re degli spiriti maligni dell’aria che emerge infuriato con violenza dalle montagne; sono io”.

Effettivamente nella religione mesopotamica Pazuzu era un demone del vento che si dilettava nel vagabondare per il mondo. Di lui esistono diverse raffigurazioni, ma di solito ha un volto canino con occhi sporgenti, una bocca spalancata piena zeppa di denti aguzzi, artigli e ali da uccello, corna di capra e un corpo squamoso con genitali a forma di testa di serpente e coda da scorpione. Insomma, non si faceva mancare niente.
Alcuni testi antichi spiegano che Pazuzu evocava venti terribili e distruttivi. Inoltre era responsabile anche della siccità, della carestia e della diffusione delle malattie. In diversi siti archeologici i ricercatori hanno trovato parecchie statuette di Pazuzu, realizzate nei materiali più disparati.

Tuttavia, se all’epoca era abbastanza noto, di recente è diventato celebre grazie al film L’Esorcista. Qui lo spirito del demone non trova niente di meglio da fare che possedere una bambina. Inoltre compare anche in una puntata dei Simpson, dove possiede l’intera famiglia.
Ma attenzione: a quanto pare Pazuzu aveva anche dei lati positivi. Se da un lato era un demone distruttore, dall’altro era considerato un protettore della casa e della famiglia. In pratica si occupava di allontanare dalla casa gli altri demoni e proteggeva le madri e le donne incinte.

 
            


