Anche l’Egitto dà sempre grandi soddisfazioni. Gli archeologi dell’Università di Manchester, infatti, hanno scoperto i resti di un’antica città nel Basso Egitto. E questa città non era niente altro che l’antica Imet, cittadina dimenticata nel Delta del Nilo orientale.
Cosa sappiamo dell’antica Imet?

Imet si trova nel distretto di Al-Husayniyya, nel Governatorato di Sharqia. La scoperta, ad opera di Tell Al-Faraun aka Tell Nabesha, ha permesso di riportare alla luce parti di case, zone di stoccaggio per il grano e penne animali. Tutti questi resti dovrebbero risalire al IV secolo a.C.
Sappiamo però che Imet non era solamente un centro residenziale, ma era anche il crocevia di importanti rotte commerciali che attraversavano il Delta del Nilo. Per questo motivo Imet rimase una città ricca e prospera per secoli.
Gli scavi per ora si sono concentrati sulla parte orientale del sito. Qui gli archeologi hanno trovato basi di mattoni di fango che suggeriscono la presenza di case a più piani. Probabilmente qui vivevano famiglie numerose o anche gruppi di lavoratori.

Alla guida degli scavi c’è il dottor Nikki Nielsen il quale ha spiegato che Imet era un hub fiorente sia durante il Nuovo Regno che in periodi più tardivi. Il suo cuore era rappresentato da un grande tempio dedicato alla dea Wadjet. La presenza del tempio probabilmente contribuì alla crescita della città attirando pellegrini, commercianti e coloni.
Una delle scoperte più importanti è rappresentata da una lastra di pietra scolpita. Su di essa è raffigurato il dio Horus mentre sta in piedi su coccodrilli e serpenti. Gli archeologi hanno poi trovato anche la metà superiore di una statuetta chiamati Ushabti, raffigurazione che aiutava i morti nell’oltretomba.

Ulteriori scavi hanno poi riportato alla luce un antico percorso cerimoniale che collegava due templi, uno sorto in epoca tarda e un secondo dedicato di nuovo a Wadjet. Oltre alle strutture religiose, poi, i ricercatori hanno trovato diversi reperti. Fra di essi figura anche un sistrum di bronzo (strumento musicale solitamente usato nei rituali del tempio).