Il mistero delle fibule romane di Hatford, continuano i ritrovamenti

Incredibile quello che sta succedendo da un po’ di tempo a questa parte in specifiche zone dell’Inghilterra meridionale. Ad essere precisi, parliamo della Contea dell’Oxfordshire, famosa per la città e l’Università di Oxford. L’articolo di oggi è incentrato non su questa città, ma sulla minuscola Hatford. Piccola in dimensioni, sta diventando grande per importanza storica.

Da un po’ di tempo infatti continuano i ritrovamenti di fibule romane, registrate giornalmente in un documento che le censisce. Anche i normali cittadini, durante degli scavi, riportano eccezionali ritrovamenti. Ma com’è possibile? Partiamo dall’analisi degli oggetti, che ci aiuterà a capire il perché di tutti questi ritrovamenti.

Le fibule facevano parte della vita quotidiana degli antichi romani, che, come sappiamo, arrivarono anche nella lontana Britannia, il territorio che oggi ci interessa. Le spillette facevano parte della vita quotidiana dei nostri antichi avi e si utilizzavano sopra i mantelli o altri elementi basici del vestiario romano.

Chiudendo vesti e mantelli e rimanendo in vista, per forza di cose tale fibule divennero elementi ornativi. Iniziarono così col tempo ad essere sempre più modellati e decorati. Moltissime delle fibule ricordano nella forma una balestra o, con un po’ più di immaginazione, un delfino. Ma ce n’è una in particolare che attira l’attenzione degli studiosi.

Uno di questi oggetti ritrovati ad Hatford ricorda infatti incredibilmente un corpo umano. Inutile dire che subito si è parlato di mistero e di trame oscure, ma perché? Beh, tenetevi forte: la fibula ricorda una croce con un volto abbozzato sulla parte superiore del montante. La spilla, lunga 6 cm e larga 3, risale però ad un periodo compreso tra il 43 d.C. ed il 100 d.C., ciò vuol dire che si era ancora lontani dalla diffusione del cristianesimo nella regione.

Ciò non fa altro che alimentare il mistero ed i numerosi interrogativi. La risposta più probabile è però molto razionale. Forse si tratta solo di una decorazione particolare che non voleva ricordare una croce o una crocefissione, o almeno che non avesse direttamente a che fare con il cristianesimo. In assenza di risposte certe sta a voi comunque sbizzarrirvi con l’immaginazione.