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barca romana immagine prospetto

Barca romana di 1.700 anni fa: finalmente scoperto il carico

Oramai 5 anni fa, nel 2019, una barca romana del IV secolo veniva trovata a largo di Maiorca, un’isola spagnola. Ad oggi, dopo lungo tempo, arriva l’analisi accurata del carico trasportato. Questo può aiutare a meglio comprendere i traffici e gli scambi commerciali dell’Impero Romano in un’epoca tanto remota. Vediamo insieme cosa conteneva dunque.

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Il 21 marzo la rivista Archaeological and Anthropological Sciences pubblica lo studio in questione. L’imbarcazione affondata a largo dell’isola mediterranea era lunga 40 piedi e si trovava a circa 2 metri di profondità. L’affondamento avvenne quindi poco dopo la partenza dal sud-ovest della Spagna, ma le circostanze restano tutt’ora misteriose.

Ma arriviamo alla fatidica domanda: cosa conteneva l’antica imbarcazione? Se pensate a tesori d’oro e altri materiali preziosi, vi sbagliate di grosso. All’interno del piccolo scafo si trovava infatti salsa di pesce e conserve di frutta. L’interno della nave era ricco di anfore, contenitori prediletti per il trasporto di merci da scambio.

barca romana foto iscrizione

Quest’ultime erano principalmente di tre tipi. Le principali, e più capienti, erano quelle conosciute come Almagro 51c. Inoltre, molte di queste, presentavano delle antiche iscrizioni. Dalle analisi emergono inoltre tracce di acciughe e di sardine. Un’altra peculiare ma non rara scoperta è quella di una pigna. Ma cosa se ne facevano di una pigna?

La risposta è molto banale: era un ottimo tappo per le anfore. Difatti, come sopra accennato, ritrovamenti del genere non sono per nulla rari. Raro è invece lo stato di conservazione dei materiali rinvenuti. Ancora una volta, come spesso accade, quando il mare non è irruento e violento, si trasforma in un ottimo conservatore di reperti archeologici.

barca romana foto anfora

Merito di ciò è anche però dell’intuito e dell’ingegno romano. Le anfore presentavano infatti anche dei resti vegetali di erbe e viti. Questi facevano da imballaggio e protezione alle anfore durante tali viaggi che potevano essere non poco movimentati. Una splendida testimonianza direttamente da 1.700 anni fa trova oggi una pagina di storia a lei dedicata.