Non tutti sanno che non basta essere la moglie del re per essere considerati automaticamente una regina. Il che è vero anche in Inghilterra. Qui la prima donna a potersi definire una vera e propria regina fu Aelfthryth, la moglie di re Edgar il Pacifico. Aelfthryth fu incoronata regina durante la seconda incoronazione del marito.
Chi era Aelfthryth?

Originaria del Devon, Aelfthryth era la figlia di Ealdorman Ordgar, un ricco proprietario terriero. Della madre non si conosce il nome, ma si sa che apparteneva alla casa reale del Wessex. Donna di estrema bellezza, ecco che inevitabilmente divenne una delle candidate papabili al ruolo di moglie del re Edgar d’Inghilterra.
Come era consuetudine dell’epoca, il sovrano inviò un suo messo per capire se Aelfthryth era davvero bella come si vociferava e se era adatta a diventare la sua prossima moglie. Come inviato scelse Aethelwald, suo confidente e figlio del famigerato re Athelstan.
Forse re Edgar doveva scegliersi meglio gli amici. Questo perché Aethelwald riferì al sovrano che Aelfthryth era “deforme, brutta e scura di pelle”. Poi si “sacrificò” e sposò lui stesso la donna. Anzi: chiese anche al re di diventare il padrino del primo figlio della coppia
Tuttavia a Edgar continuavano ad arrivare voci sulla bellezza della donna. A questo punto un sospetto si insinuò nella mente di Edgar: non è che Aethelwald lo aveva un tantinello fregato? Così insistette per incontrare di persona Aelfthryth, ormai sposata a Aethelwald.
Messo alle strette, quest’ultimo chiese a Aelfthryth di indossare abiti sobri e di abbruttire il suo aspetto. Ma Aelfthryth, che non doveva essere tanto contenta del matrimonio, lo sfidò e indossò i suoi abiti migliori. L’idea era quella di fare una buona impressione sul re.
Il che avvenne puntualmente: il re si rese conto di quanto bella fosse Aelfthryth. I due si piacquero a vicenda e nel 962, quando “fortuitamente” Aelfthryth rimase vedova, ecco che si sposarono. Ma come rimase vedova? Beh, si vocifera che o morì di malattia o trafitto da un giavellotto scagliato dal re durante una battuta di caccia.

Comunque sia andata, la storia d’amore fra il re e Aelfthryth andò vanti fra alti e bassi, incluse alcune accuse di adulterio. Tuttavia Aelfthryth fu incoronata ufficialmente regina nel 973, durante la seconda incoronazione di re Edgar. Non si sa perché venne incoronata, ma si pensa che sia avvenuto per rinforzare la legittimità del loro matrimonio e fare in modo che i figli avuti da re Edgar scalassero la linea di successione.
Tale incoronazione rese Aelfthryth la prima e unica regina consorte anglosassone a essere incoronata. Questo perché divenne prassi incoronare alcune regine solo dopo la Conquista Normanna nel 1066.
Ma torniamo alla linea di successione che era alquanto traballante. Quando Edgar sposò Aelfthryth, aveva avuto già due figli. Il primo era Edward, la cui madre era non proprio nota ed Editta di Wilton, figlia di Wilfrida.
Dopo il matrimonio con Edgard, Aelfthryth ebbe nel 966 un primo figlio, Edmund, il quale però morì nel 970 a soli 4 anni. Edmund era identificato come l’erede legittimo, prima in successione dopo Edward. Tuttavia Edmund morì, ma nel 968 la regina ebbe un altro figlio, Etelredo. Nel 973 seguì la seconda incoronazione di Edagrd, con annessa incoronazione di Aelfthryth come regina.
In questo modo i figli di Aelfthryth divennero i legittimi eredi al trono. Ma Aelfthryth non era solamente la madre degli eredi al trono. Si occupò dei conventi e del benessere dei religiosi, dedicandosi anche a dispute legali. Solitamente tendeva a sostenere le donne coinvolte nelle varie contese legali ed ebbe anche un ruolo di mediatrice.

Re Edgar morì nel 975, lasciandosi dietro due figli maschi: Edward, 13 anni ed Etelredo, 7 anni. Alcuni nobili sostennero Edward, il quale aveva il pregio di essere più adulto rispetto al fratellastro. Ma Aelfthryth, i vescovi e la Mercia sostennero Etelredo. Al trono salì Edward, ma il suo regno fu alquanto breve. Nel 978, mentre visitava la madre al castello di Corfe, ecco che fu assassinato da alcuni servi di Aelfthryth.
In questo modo il fratellastro salì al trono come re Etelredo II d’Inghilterra. Edward divenne poi noto come Edward il Martire e i posteri incolparono Aelfthryth di aver organizzato l’omicidio del figliastro.
Considerate anche che visto che Etelredo era alquanto giovane, fu Aelfthryth a esercitare materialmente il potere come reggente. Questo fino a quando Etelredo non divenne maggirenne nel 984. Salito al trono, visto che tutti gli alleati della madre erano morti e che il giovane re non voleva avere attorno vecchi consiglieri fedeli alla madre, ecco si circondò di nobili più giovani.
E fino al 993 Aelfthryth scomparve dai documenti ufficiali, salvo poi ricomparire in una posizione socile molto più bassa. Tuttavia pare che si occupò dei figli che Etelredo ebbe dalla prima moglie. Morì poi fra il 1000 e il 1001 nell’abbazia di Wherwell, da lei fondata presso l’omonimo villaggio.